» A c c h. |
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| Il mio cuore perse un battito nel momento esatto in cui si sedette accanto a me. Sentii il mio corpo fremere e dovetti chiudere gli occhi per rilassarmi. Lei era tranquilla e aggraziata, i capelli che le decoravano il viso giovanile e sereno. Non riuscii a soffocare il gesto di portarle la mano al viso. Quando me ne accorsi, però, era troppo tardi. Avevo commesso il guaio. Beh, ammettiamolo, Zelda mi piaceva un casino. La conoscevo da quand'ero piccolo, sapevo tutto di lei. Tutto. Sapevo anche come voleva essere trattata, se è per questo. Sapevo anche che tipo di ragazzo le piaceva. Sapevo di piacerle. Ma nessuno dei due, in tutti questi anni, aveva mai provato a dichiararsi all'altro. Mi sembrava così stupido. « .. Sei .. carina. » mormorai. Non l'avevo detto con forza, quindi poteva anche non avermi sentito. Non lo ripeteii, non ne avrei avuto il coraggio. Sospirai e mi girai dall'altro lato.
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